Scopri
il Voice Dialogue

COUNSELING E COACHING, ARTI MAIEUTICHE

 

Sia il Counseling che il Coaching sono definite “arti maieutiche” in quanto, attraverso la formulazione di domande, facilitano nella persona l’emergere di risorse e prospettive nuove già presenti nelle persona stessa ma sopite.

“La mia anima di levatrice -  dice Socrate - provvede alle anime partorienti e non ai corpi (…) ed è chiaro che da me non hanno imparato nulla, bensì proprio e solo da se stessi molte cose e belle hanno trovato e generato; ma ad averli aiutati a generare, questo sì, il merito spetta al dio e a me.”

Ecco che il Counselor/Coach opera questo lavoro di “levatrice” a un pensiero, a un’emozione, a una nuova verità che voleva vedere la luce e che può offrire nuove prospettive sul tema che la persona ha bisogno di risolvere.

Radici antiche fanno crescere piante robuste e che si adattano ai nuovi tempi, ai nuovi linguaggi. In tal senso il Counseling e il Coaching utilizzano i principi  e le tecniche moderne che la comunicazione ha messo a punto: l’ascolto, l’arte di fare domande, la ristrutturazione, la restituzione.

Lo scopo è lo stesso: aiutare la persona nel processo dello sviluppo della propria consapevolezza, base indispensabile della scelta e quindi della decisione, dell’espressione più ampia di sé, della sperimentazione del nuovo, del cambiamento, della sua applicazione nella propria realtà.

​

In linea generale il Counseling è orientato a:

• Creare maggiore fiducia in se stessi

• Migliorare i rapporti interpersonali

• Migliorare l’approccio alla comunicazione

• Imparare a gestire lo stress

• Migliorare il modo di vivere la relazione di coppia

• Accompagnare la persona al cambiamento

• Facilitare la capacità di scelta

• Gestire i conflitti nelle relazioni

​

In linea generale il Coaching è orientato a:

• Rafforzare la propria autorevolezza

• Sviluppare la leadership

• Imparare a delegare

• Migliorare la gestione del tempo e delle priorità

• Superare ostacoli

• Scegliere un nuovo orientamento

• Migliorare la capacità di focalizzarsi su obiettivi e progetti

 

Il Metodo che propone WinnerTeam è il Voice Dialogue.

​

IL VOICE DIALOGUE

​

Come i diversi orchestrali compongono la specificità di un’orchestra, così la nostra personalità è composta da diverse parti, o aspetti, o voci. 

Questo, in estrema sintesi, il principio di Dinamica dei sé sotteso alla tecnica del Voice Dialogue. La personalità è quindi poliedrica e non monolitica, come un affresco dai molti colori, la cui composizione è – per ognuno di noi – unica e irripetibile.

Cosa si intende per aspetto, parte o voce?
Tutti questi termini si riferiscono a modi di essere, possono per esempio far parte del nostro ‘condominio’ interiore aspetti che ci fanno agire in modo timido, gentile, distaccato, razionale, ecc.

 

I diversi aspetti non hanno lo stesso peso all’interno della personalità, alcuni hanno un peso maggiore e tendono a predominare su altri. C’è quindi una sorta di gerarchia interiore, dove gli aspetti che prevalgono vengono definiti Dominanti o Primari. Per ogni Aspetto Dominante, che agiamo quindi spesso, ce ne sarà un altro opposto che agiamo molto meno. Se per esempio tendiamo a orientarci nella vita in modo razionale potremo conoscere e attivare poco l’aspetto intuitivo.

L’agire prevalentemente attraverso le parti dominanti può quindi sottrarci risorse, rallentando il pieno sviluppo del nostro potenziale.

Lo scopo del Voice Dialogue è imparare a riconoscere i diversi aspetti della nostra personalità, sia quelli Dominanti sia quelli che conosciamo meno e che vengono definiti Rinnegati.

 

Ma non solo...